La storia di Francesca Magdalena Giorgi

Oggi vi lascio l’intervista a Francesca Magdalena Giorgi, cantante lirica

Buongiorno Francesca è un piacere incontrarti

Buongiorno Alessandra un saluto a te e ai lettori di ModerNews

Presentati

Sono Francesca Magdalena Giorgi sono di La Spezia

Cosa ha scritto? Di scritto momentaneamente ho le mie due tesi che mi piacerebbe pubblicare. La prima
testi riguarda le analogie e differenze tra la musica popolare e la musica “colta”, la seconda è riguardante la difficoltà dei DSA di fare musica, in maniera approfondita sulle difficoltà del canto lirico. La tesi che sto preparando invece è sull’effetto che il canto corale ha sulla salute e sulle emozioni, questa tesi sto cercando di realizzarla in maniera più scientifica.

Quali sono i suoi sogni nel cassetto?

Il sogno più grande sicuramente è quello di vivere di musica per sempre. Di poter cantare ed emozionare il pubblico, di non perdere mai la passione, la strada della musica è difficile (come tutto del resto), vi sono tanti imprevisti, tanti no, non è sempre semplice vivere di questo e basta, ma credere di poterlo fare è un buon inizio. Inoltre sarebbe un sogno cantare in grandi teatri, far sentire la mia anima artistica per il mondo. Quando parliamo di sogno si può sempre esagerare nel dire quali potrebbero essere.

Quale frase senti tua?

La frase che mi ripeto spesso, ormai preso come “mantra” è “ la pazienza è la virtù
dei forti”, come in ogni mestiere per avere dei risultati e risultati ottimi bisogna avere pazienza, oltre a pensare sempre positivo. Qualche volta può andare storto quello che si prevedeva, ma la vita è questa bisogna sempre rialzarsi in qualche modo.

A chi senti di dire grazie?

Nella mia carriera ho avuto più No che SI, ma questo è quello che mi ha fatto andare avanti e mi ha aiutato a migliorarmi sempre, per questo ringrazio tutte le persone che ho incontrato nel mio percorso nel bene e nel male. Ma soprattutto un grazie alla mia famiglia che ha gioito e sofferto con me, che mi ha sostenuto e che sono certa lo faranno sempre